John Malkovich

27 marzo: l’importanza di un’arte chiamata teatro

Sarà una vera e propria festa del teatro quella che si svolgerà il 27 marzo in tutto il mondo, per celebrare la Giornata del Teatro promossa dall’International Theatre Institute – Unesco e che quest’anno festeggia il suo 50° compleanno. Una festa di tutto il teatro cui si unirà anche l’Italia, grazie alla rete delle strutture aderenti al neo costituito ITI Italia, alla mobilitazione di numerosi network teatrali e alla sensibilizzazione … In particolare, saranno tre in Italia, le città che faranno da raccordo per quanti, performer, uomini e donne di teatro, spettatori e spettatrici, vorranno sostenere la Giornata Mondiale del Teatro e sottolineare l’importanza fondamentale di quest’arte. Lecce, Roma, Spoleto, e poi tutti i Teatri in cui, prima dello spettacolo, sarà diffuso il Messaggio, quest’anno affidato a John Malkovich, presente alle manifestazioni organizzate a Parigi dall’ITI centrale.
 
A Lecce, il calendario di appuntamenti per la Giornata Mondiale del Teatro ha inizio il 24 marzo, al Teatro Paisiello, con la prima nazionale di Astràgali Teatro Divenire animale. Per l’occasione, il testo del Messaggio verrà distribuito a tutti gli spettatori e le spettatrici. Quindi, il 27 marzo, alle 18, nello spazio di Astràgali Teatro, conversazione sul tema “Il teatro, la guerra”. Relatore, Fabio Tolledi, presidente ITI Italia, direttore artistico e regista Astràgali Teatro. A seguire, alle 21, lettura del Messaggio e dunque, alle 22, Festa teatrale con Lysistrata.
 
A Spoleto gli appuntamenti per la Giornata Mondiale, dedicata ad Ellen Stewart, mitica fondatrice del Teatro La MaMa newyorkese, avranno inizio domenica 25 marzo, al Caio Melisso di Spoletto, per concludersi con una Vegloia teatrale la notte del 27. Promossi dall’Unione Libero Teatro (UILT), in collaborazione con La MaMa Umbria International, il Comune di Spoleto, e con il patrocinio della Regione Umbria, del Teatro Stabile dell’Umbria e dell’Arci Umbria. Alla 10 di domenica, dunque, inaugurazione della Mostra Ellen Syewart, la vita in teatro, a cura de La MaMa Umbria International. Alle 17, ricordano Ellen Stewart, a un anno dalla scomparsa, Moreno Cerquetelli – giornalista RAI, curatore del libro e del video documentario “La MaMa dell’Avanguardia”, Lorenzo Mango – Professore di Storia del teatro moderno e contemporaneo all’Università di Napoli “L’Orientale”, Piergiorgio Giacchè docente di Antropologia del teatro e dello spettacolo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia, Dario D’Ambrosi – attore e regista residente de La MaMa Theatre, fondatore e direttore artistico del Teatro Patologico,Andrea Paciotto – regista e direttore de La MaMa Umbria International. Nel corso della conversazione, proiezione di video documenti su Ellen Stewart e l’attività del Teatro La Mama. Alle 19, conclusione della giornata con lo spettacolo Tutti non ci sono di e con Dario D’Ambrosi. Martedì 27, alle 21.30, lettura del messaggio scritto da Ellen Stewart per La Giornata Mondiale del Teatro nel 1975, e subito dopo Lettura del messaggio scritto da John Malkovich per  La Giornata Mondiale del Teatro 2012. Quindi, collegamento streaming con La MaMa di New York e infine, dalle 24 fino al sorgere del sole Veglia per il Teatro, rassegna notturna di perforomances di teatro, danza e musica, cui sono stati invitati a partecipare tutti gli operatori teatrali della Regione.
 
 
A Roma Mthi
Il Messaggio sarà inoltre letto al Teatro Belli, dove la Compagnia CapoTrave debutta con il lavoro Misterman, Luca Ricci (compagnia CapoTrave)
 
A Pescara sarà la voce di Manuela Kustermann a portare il Messaggio della Giornata Mondiale del Teatro, dal palcoscenico del Teatro Circus, alle 17 e alle 21, prima di andare in scena con il “Don Giovanni”. Per l’occasione, il Messaggio sarà distribuito in teatro a tutti gli spettatori.
“Che il vostro lavoro sia avvincente e originale. Che sia profondo, toccante, contemplativo, unico. Possa aiutarci a pensare, a domandare che cosa significhi essere umani, e che questo pensiero possa essere sostenuto col cuore, con la sincerità, con il candore, e con la grazia”.
Sono alcuni dei passaggi più toccanti con cui John Malkovich* si rivolgerà quest’anno alla comunità mondiale teatrale in occasione della 50° Giornata Mondiale del Teatro che si celebrerà a Parigi il 22 marzo, presso l’UNESCO e, nel resto del mondo, in tutte le comunità aderenti all’International Theatre Institute il 27 marzo.
 
Istituita nel 1962 per iniziativa dell’ITI per sottolineare l’eccezionalità di questa forma d’arte e promuovere la sua capacità di incidere sui processi della società contemporanea, la Giornata Mondiale del Teatro, come è ormai tradizione,  festeggia il suo compleanno con un celebre artista. Stavolta, l’attore e regista statunitense John Malkovich, preceduto, negli anni scorsi, da un parterre eccezionale, da Jean Cocteau ad Ariane Mnouchkine, da Peter Brook a Vaclav Havel.
 
 
Tradotto in oltre 20 lingue, il Messaggio sarà diffuso attraverso il network ITI (oltre 90 Centri Nazionali e numerosi membri cooperanti) e moltissime altre organizzazioni teatrali in tutto il mondo. Una grande mobilitazione della comunità delle arti performative, che sarà possibile seguire sul web grazie alla mappa interattiva raggiungibile al seguente indirizzo:http://www.world-theatre-day.org/en/celebration.html. Il vasto range delle attività globali comprende inoltre anche una piattaforma online I AM THEATRE, creata dal Gruppo per la Comunicazione Teatrale (TCG), Centro ITI degli Stati Uniti, con l’invito alle persone di teatro di tutto il mondo a condividere le proprie esperienze ed esprimere la vitalità della comunità internazionale  (http://www.tcg.org/international/iamtheatre.cfm).
 
 
Come noto, l’International Theatre Institute, unica organizzazione non governativa, operante in ambito culturale, in relazioni formali con l’Unesco, viene fondato nel 1948 a Praga da esperti di teatro e danza dell’Unesco, con l’obiettivo precipuo di sviluppare pratiche di cooperazione tra artisti e istituzioni teatrali a livello internazionale, per consolidare collaborazioni tra operatori culturali di tutto il mondo e favorire il dialogo interculturale. Oltre la Giornata Mondiale del Teatro del 27 marzo, una delle più note iniziative promosse a livello mondiale, l’International Dance Day (29 aprile) e il Theatre of Nations.
Internazionalizzazione della scena e partnership internazionali, grazie a un lavoro di rete e di relazioni tra i Centri nazionali, sono dunque le parole d’ordine prioritarie dell’ITI, e lo sono anche dell’ITI Italia (note in calce), diretto da Fabio Tolledi, direttore artistico Astràgali Teatro – Lecce, fortemente orientato verso un lavoro di relazione e scambio con la rete mondiale dei 99 ITI.
Per maggiori informazioni sulla Giornata Mondiale del Teatro www.world-theatre-day.org,  o presso la Sede ITI Italia, Lecce, tel. 0832-306194.
 
 
*John Malkovich – Nota biografica

Attore, produttore, sceneggiatore e regista statunitense, John Malkovich è innanzitutto un artista di teatro.Dopo aver scoperto il teatro agli inizi degli anni 70 (all’Illinois State University), nel 1976 fonda la famosa Steppenwolf Theater Company con Terry Kinney, Jeff Perry e Gary Sinise.Diviene celebre nel cinema interpretando Valmont in Dangerous Liaisons di Stephen Frears, accanto a Michelle Pfeiffer e Glenn Close. In seguito a questo ruolo, che segna una tappa significativa nella sua carriera, recita in più di settanta film negli Stati Uniti e all’estero.Interpretando un ampio spettro di ruoli, viene nominato due volte all’Oscar come miglior attore non-protagonista per Places in the Heart (1984) e In the line of fire (1993), e ottiene premi per le sue interpretazioni in film come Killing FieldsThe Dangerous LiaisonsBeing John Malkovich eChangeling.Nel 2011 ha diretto la sua terza produzione teatrale a Parigi, Les Liaisons Dangeureuses al Théâtre de l’Atelier, dopo il successo di Hysteria (Marigny, 2002) e Good Canary (Comedia, 2007) per il quale gli è stato conferito il premio Molière per la migliore messa in scena.

*ITI Italia
“Un momento importante, che non esito a definire storico”, così Tobias Biancone, Segretario Generale ITI, ha saluto la nascita del Centro Italiano dell’International Theatre Institute, presentato ufficialmente a Lecce nel dicembre scorso.
Presieduto da Fabio Tolledi, direttore artistico Astràgali Teatro, e vicepresidente del CIDC, Comitato Internazionale ITI per le Identità e lo Sviluppo culturale, l’ITI Italia vede come soci fondatori M.Th.I.-Music Theatre International (Roma), Teatro Vascello (Roma), LaMama Umbria International (Spoleto), Accademia Amiata Mutamenti (Grosseto), insieme a sociologi, filosofi, esperti in management e comunicazione culturale.Tra le finalità del neocostituito Centro l’internazionalizzazione della scena, la realizzazione di progetti di ricerca, scambio, coproduzione, con la costituzione di partenariati nazionali ed internazionali.
Sede legale ed operativa Lecce, via G. Candido 23, tel. 0832-306194Segreteria: Ivano Gorgoni, Roberta QuartaSettore stampa e comunicazione: Carla Petrachi, Paola Sarcina(cell. – solo per i colleghi della stampa – 347 1339723 / 338 8332916)